Che cosa è l’e-CF? L’e-CF, European E-competence framework, è lo strumento messo a punto dall’Unione europea per definire uno standard comunitario di riferimento per le competenze ICT. Con questo acronimo, come è noto, si fa riferimento al centralissimo e strategico settore delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Come per l’EQF, questo strumento ha lo scopo di creare un linguaggio “comune” affinché le competenze ICT ottenute nei diversi stati membri possano “viaggiare” in tutta Europa risultando perfettamente comprensibili e traducibili.

La descrizione chiara delle competenze utilizzata nell’e-CT avvantaggia le imprese e le organizzatori del settore pubblico e privato nei processi di selezione e reclutamento del personale, ma non solo. La classificazione permette infatti di valutare il livello di acquisizione di determinate competenze per poter programmare interventi formativi di up-skilling o reskilling. Vediamo allora che cosa è l’e-CF e come funziona.

Come funziona l’e-CF

L’European e-Competence Framework classifica 40 competenze richieste nel settore ICT individuando le skills, i livelli di capacità e le abilità che compongono le professioni del settore delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

La classificazione dell’e-CF avviene sulla base di quattro dimensioni:

  • Nella dimensione 1 si trovano le 5 aree di competenza riferibili ai processi di business nell’ICT, ovvero: programmare, realizzare, operare, abilitare e gestire
  • Nella dimensione 2 sono individuate e descritte le competenze di riferimento
  • Nella dimensione 3 viene descritto il livello di capacità circa ciascuna delle 41 competenze individuate. I livello di acquisizione è descritto da e-1 a e-5 ed è messo in relazione con i livelli da 3 a 8 dell’EQF.
  • Nella dimensione 4  ognuna delle 41 skills è accompagnata da alcuni esempi, relativi sia alle conoscenze che alle abilità

Sulla base delle 41 competenze e-CF, il CEN (European Committee for Standardization) ha definito 30 “European ICT Professional Profiles” che descrivono in modo sintetico alcune mansioni tipiche del settore ICT.

I continui e impetuosi avanzamenti tecnologici che impattano sul settore ICT impongono infine un continuo aggiornamento dell’e-CF, che pertanto rimane sempre rilevante ai fini della descrizione delle professioni del settore. Infatti, il quadro delle competenze e-CT è continuamente mantenuto e sviluppato dal CEN, associazione racchiude gli istituti nazionali che si occupano dei processi di standardizzazione in ben 34 Paesi membri.

Come chiaramente spiegato nei principi guida di e-CF, lo strumento deve essere inteso come abilitatore e non come una restrizione per persone e per la loro professione.

Le competenze, d’altronde, non sono qualcosa di statico ma sono il frutto dell’«abilità di applicare conoscenze, abilità e attitudini» ai fini del raggiungimento di un determinato risultato.