Contesto e obiettivi

Il corso risponde all’esigenza di garantire a tutti i dipendenti lo svolgimento di programmi permanenti di formazione. Attraverso l’analisi della normativa e l’esame di casistiche concrete, i partecipanti sapranno riconoscere operazioni connesse al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo e adottare i comportamenti e le procedure idonee alla mitigazione dei rischi.

Temi

Cenni sulla direttiva (UE) 2018/843 (c.d. V Direttiva Antiriciclaggio). Dal DLgs. 231/2007 al decreto legislativo 26 ottobre 2019, n. 125. Il concetto di riciclaggio – La conoscenza della provenienza illecita (conversione, trasferimento di beni, occultamento e dissimulazione, acquisto, detenzione, utilizzazione di beni) – La partecipazione attiva – I soggetti obbligati – Le autorità di controllo – Gli obblighi in materia di riciclaggio – L’obbligo di adeguata verifica del cliente e del titolare effettivo – Sospetti di riciclaggio o di finanziamento al terrorismo – Veridicità e adeguatezza dei dati – Obbligo di adeguata verifica – Misure semplificate di adeguata verifica – Adeguata verifica rafforzata – Segnalazione delle operazioni sospette – Riservatezza del segnalante – whistleblowing a fini antiriciclaggio – Sanzioni penali e amministrative.

Destinatari

Funzione commerciale e di rete, funzione back office Modalità Aula e F.A.D.

Durata

Il modulo ha una durata variabile in base agli obiettivi e alla composizione dell’aula.