Per molte aziende, il ruolo dei Fondi interprofessionali è ancora sconosciuto. Capita perfino che alcune imprese siano iscritte a un Fondo paritetico per la formazione continua senza averne consapevolezza, perdendo così l’opportunità di sfruttare appieno i vantaggi che l’adesione potrebbe offrire loro.

La formazione finanziata dai Fondi, peraltro, non rappresenta solamente un’occasione per la singola impresa ma è, più in generale, uno strumento utile a supportare la crescita del capitale umano dell’intero Paese, svolgendo un importante ruolo sociale per accrescere la competitività del sistema delle imprese nel suo complesso.

Affinché le potenzialità dei Fondi interprofessionali siano note a una platea sempre più grande è però necessario sia messo in campo un grande sforzo conoscitivo presso aziende e lavoratori. Diffondere la consapevolezza sul ruolo svolto dai Fondi Interprofessionali nel campo della formazione continua è infatti fondamentale per diverse ragioni.

Perché il ruolo svolto dai Fondi interprofessionali nel campo della formazione continua è fondamentale

Innanzitutto è chiaro a tutti come le sfide economiche, sociali e ambientali di oggi potranno essere affrontate solo con un massiccio sviluppo delle conoscenze e delle competenze. I cambiamenti imposti dalla Quarta rivoluzione industriale e dall’innovazione tecnologica richiedono infatti a lavoratori e imprese una capacità permanente di adattamento e innovazione senza precedenti.

L’impetuosa avanzata tecnologica immette poi continuamente nel mercato nuovi e processi e strumenti atti a velocizzare e automatizzare il lavoro. In questo continuo turbinio di cambiamenti, le persone e le loro competenze sono l’unico vero fattore competitivo per le aziende e per gli Stati.

In tale contesto, ai fini del benessere, sia dal punto di vista economico che sociale, concorrono due fattori importanti:

  • la competitività delle imprese, affinché possano garantire contemporaneamente posti di lavoro, crescita economica e sviluppo del sistema paese;
  • l’occupabilità dei lavoratori, intesa come possibilità di mantenere aggiornate le competenze in modo permanente per essere pronti anche ad affrontare nuove sfide professionali, mantenendo l’occupazione e contrastando le tensioni sociali.

Ecco perché riuscire a diffondere la cultura della formazione e, in particolare, la cultura dell’utilizzo dei Fondi Interprofessionali può rappresentare un importante driver in grado di concorrere al raggiungimento di fondamentali obiettivi economici e sociali.