Con il progredire della transizione digitale, l’impatto della tecnologia sulla nostra società è sempre più concreto e presente.

Le innovazioni tecnologiche sicuramente hanno apportato e continuano ad apportare grandi benefici e la transizione digitale può essere, se governata nel modo appropriato, l’acceleratore della sua transizione “gemella”, la transizione verde. Nonostante ciò, è necessario monitorare anche l’impatto negativo che potrebbe avere sull’ambiente, e si rende necessario prevedere anche le implicazioni avverse che questa transizione potrebbe produrre.

A questo proposito, è stato costituito l’osservatorio della Fondazione per la Sostenibilità Digitale, il quale si pone l’obiettivo di contribuire allo “sviluppo di una riflessione strutturata su come la digitalizzazione debba essere attuata essa stessa sulla base di criteri di sostenibilità”.

La Fondazione rappresenta un punto di incontro per esperti indipendenti, istituzioni, imprese e università, con la cui collaborazione è stato sviluppato il “Manifesto per la Sostenibilità Digitale”, sottoscritto con l’obiettivo di promuovere la sensibilizzazione verso il tema.

Infine, per quanto riguarda il mondo delle imprese, la Fondazione per la Sostenibilità Digitale ha sviluppato e messo a disposizione per le Aziende interessate una piattaforma che permette di misurare il proprio indice di Sostenibilità Digitale.

La piattaforma propone un percorso di autovalutazione basato su una serie di 58 indicatori di performance, per permettere l’adeguamento ai criteri previsti dalla Prassi di Riferimento UNI 147 e di cui riportiamo il link di riferimento per ottenere informazioni più approfondite.