Contesto e obiettivi

In Italia, il volume delle esposizioni Non-Performing-Loans (NPL), altresì detti Non-Performing-Exposures (NPE), è arrivato a un picco di 340 miliardi di euro nel 2015. Nel quinquennio successivo si è intrapreso un costante percorso di riduzione e sono diversi i fattori che hanno incentivato questa riduzione degli stock di crediti non-performing. Il corso si propone di evidenziare conoscenze per consentire la gestione dei crediti anomali e problematici, per evitare che si trasformino in sofferenze. In questo scenario si rende necessario che banche e le istituzioni creditizie si dotino di adeguate strategie di presidio e gestione dei portafogli in bonis, adottando una politica consapevole e proattiva e sviluppando competenze in materia.

Temi

Definizione di credito: finanziario, commerciale e tra privati – Nozioni di riferimento: contratti e obbligazioni, persone fisiche, giuridiche, Enti, P.A. Consorzi, Fidi – Creditore e debitore – Poteri e deleghe – Crediti in bonis e situazioni di patologia – NPL e varie categorie di crediti anomali: watchlist, unlikely to pay, forborne e past due – Recupero crediti e soggetti coinvolti (titolare del credito, società terza, soggetto debitore) – Modelli organizzativi – D.lgs. 231/2001 e responsabilità aziendali – Codice etico – Responsabilità sociale Azioni giudiziarie – Accordi con i consumatori – Marketing e comunicazione – Elementi di negoziazione – Metodi quantitativi e misurazione della solvibilità Aggregazione delle informazioni – Sicurezza dei dati.

Destinatari

Il corso si propone come progetto formativo dedicato a ruoli professionali del settore, in modo da assicurare agli intermediari la disponibilità di risorse qualificate e dotate di significative capacità manageriali. Modalità Aula, F.A.D.

Durata

Il modulo ha una durata di 16 ore, variabili a seconda del grado di approfondimento con cui si vuole trattare gli argomenti previsti e del livello di preparazione dei partecipanti. PAGE 128