Implicazioni e conseguenze riguardanti la nuova normativa europea sugli ESG
A partire dall’entrata in vigore e del Regolamento europeo sulla finanza sostenibile, della NFRD e della successiva Direttiva Europea CSRD, i settori assicurativo e finanziario sono stati investiti da una serie di obblighi per rendere più trasparente al pubblico l’impegno delle aziende sul fronte della sostenibilità.
È quindi importante per le imprese sia attrezzarsi al meglio per far fronte alle richieste “ufficiali” dell’Unione, che sfruttare l’opportunità per creare e diffondere una cultura aziendale incentrata sui principi dello sviluppo sostenibile e sui rischi/opportunità correlati ai fattori ESG.
Dimostrare l’impegno concreto della propria azienda su questo fronte significa essere al passo con le esigenze del consumatore sempre più sensibile alle tematiche cosiddette “green”, ed essere tra i protagonisti di questa grande transizione.
Regolamenti e Sostenibilità
Projectland offre formazione e consulenza su questi temi che rappresentano importanti sfide per le aziende nell’ottica della trasformazione green che sta coinvolgendo il nostro continente
Gli interventi sono completamente personalizzabili sia in funzione delle conoscenze possedute dai partecipanti ai corsi, sia in funzione alle caratteristiche proprie dell’azienda stessa.
CONOSCENZE FONDAMENTALI
- Verso una cultura della sostenibilità
- Le Normative di riferimento
- Implicazioni sul mondo aziendale e finanziario Mercato e regolazione: rischi e opportunità
- La doppia materialità
- I vantaggi per comunità, imprese e persone
Conoscere i tre pilastri della sostenibilità
- Impatto climatico conseguente a emissioni clima alteranti, utilizzo delle risorse e impatto sulla biodiversità
- Impatto sociale (dignità, lavoro, parità di genere e diversity) ed esternamente, nei confronti del territorio e delle comunità locali
- Governance (condotta aziendale, etica, trasparenza e corretti assetti organizzativi)
Le iniziative regolamentari della UE, e in particolare gli obblighi imposti alle aziende, fanno riferimento alla Direttiva 2464 del 2022 (CSRD). In essa sono fissati comportamenti ed obblighi a cui le grandi imprese dovranno adeguarsi già da gennaio 2024.
Negli anni a seguire, invece, tutte le altre imprese dovranno seguire gli standard di sostenibilità fissati dal Regolamento 2088 del 2021 (SFDR), anche in sede di rendicontazione del proprio bilancio.
Una grossa novità viene poi rappresentata dal fatto che questi regolamenti prendono in considerazione non solo la sostenibilità dell’azienda singolarmente, ma dell’intera filiera di produzione e degli stakeholder ad essa annessi.
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